Qualità della vita. Nella casa di Otaria la tavola rotonda

Si è svolto ieri l’evento organizzato da QuaViO odv (qualità della Vita in Oncologia) presso la sede dell’associazione “La Lunga Gioventù” (Siena – Via Pispini 162) all’interno dell’iniziativa la “Casa di Babba Natale Otaria”.

Alla tavola rotonda,  moderata da Giuseppe Saponaro direttore di Sienasociale.it, sono intervenute la presidente di QuaViO, Vanna Galli, sul tema “qualità della vita fino all’ultimo istante”.

Ha parlato dell’importanza del sostegno dei volontari nel fine vita, sia come valore aggiunto sia come organizzazione della vita familiare del paziente.

La dottoressa Antonia Loiacono, responsabile delle cure palliative zona Siena  USL Sudest, ci ha parlato dell’importanza della collaborazione tra Usl e volontari nel supporto dei malati e della loro famiglie, soprattutto nel supporto psicologico ed umano.

Alexandra Patzak, musicoterapeuta “Musicoterapia e qualità della vita” ha portato la sua bellissima esperienza negli hospice e negli ospedali in cui pratica la musicoterapia con i pazienti oncologici e non e le loro risposte positive a seguito di questi incontri.

Alessandra Ulivieri, professionista estetica che pratica la dermo-pigmentazione, ha spiegato come questo tipo di pratiche aiuta le persone che hanno subito chemioterapie o interventi: tramite un tatuaggio si può ricostruire l’arcata sopraccigliare oppure parte del cuoio capelluto o altre parti del corpo, rendendosi disponibile a collaborare con le associazioni presenti.

Claudia Vanni, hospice di Siena, ha parlato del nuovo sportello DAT, ovvero le “disposizioni anticipate di trattamento”, comunemente definite “testamento biologico” e dell’importanza dei professionisti nello spiegare, a chi ne fa richiesta tramite lo sportello, tutte le possibilità che implica questo tipo di scelta.

L’evento è stato sostenuto da “Associazione Amici dell’Hospice di Siena”.

Come ha sottolineato Giuseppe Saponaro alla fine degli interventi, Il collegamento della serata è stato la “ricerca”: la ricerca della qualità della vita, del benessere psico fisico del paziente e della sua famiglia, della possibilità di scelta sul fine vita, la ricerca anche di una dignità personale che passa attraverso la propria immagine.

In chiusura della serata la presentazione del libro “Vivo” – La mia casa nell’abisso la luce argentata dell’anima illumina il solenne cortile della mia dimora di Cristina Pavia “extempora edizioni”.

Ho avuto l’onore di poter leggere alcune bellissime poesie dell’artista Cristina Pavia che arricchisce il suo libro anche con delle bellissime illustrazioni fatte da lei stessa, diplomata all’accademia delle belle arti.

La serata si è conclusa con un brindisi per gli auguri di Natale e un invito rivolto a tutti a partecipare al ricco calendario di appuntamenti della “Casa di Babba Natale Otaria”.

Ricordiamo che sarà “Otaria la Volontaria” a presentare, ai bambini e alle loro famiglie, il mondo dell’altruismo e della solidarietà. Ad accogliere i partecipanti presso i locali de “La Lunga Gioventù” la mostra artistica di Otaria, un personaggio di pura fantasia.

Grandi e Piccoli potranno conoscere i volontari, apprendere le storie di Otaria attraverso  “fiabe animate” e vivere tutta l’atmosfera unica del Natale visitando il museo “della tradizione e del giocattolo”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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