Un’associazione promossa dal Rotary International. 33 soci attivi a Siena con l’obiettivo di affrontare le esigenze materiali e sociali della comunità. Il progetto “Zoology”. Proviamo a capire di più attraverso le parole di Francesco Piroli e Leonardo Radi: “vecchio” e “nuovo” Presidente.
Un’idea che nasce, nel 2020, in pieno lockdown. Con il coinvolgimento di un fotografo di spessore internazionale e il patrocinio del comune di Siena. “Un libro per un sorriso” giunge fino alla pediatra dell’ospedale “Santa Maria alle Scotte” di Siena: tutto questo anche grazie ad una partita di golf. Rotaract Siena ha vinto. Capiamo perché attraverso le parole di Francesco Piroli ex Presidente nonché “motore” del progetto.
Gli origini di Rotaract?
Il Rotaract è un’associazione promossa dal Rotary International ed è dedicata a uomini e donne di buon carattere e con potenziali qualità di leadership.
Il nome Rotaract proviene dalla combinazione tra le parole “Rotary” ed “Action”, fu scelto in seguito ad un sondaggio tra gli studenti dell’Università di Houston, nel Texas.
Il primo Club Rotaract nacque a North Charlotte, nella Carolina del Nord, il 13 marzo 1968; tre giorni dopo, il 16 marzo, fu certificato il Rotaract Club Como, primo club in Italia ed Europa.
Il Rotaract Siena venne fondato un anno dopo, nel Marzo del 1969, con la sponsorizzazione del nostro Rotary Partner, il Rotary Club Siena. Al momento il Club è composto da 33 Soci attivi.
La vostra missione?
Lo “scopo” del Rotaract è offrire ai giovani di entrambi i sessi l’opportunità di elevare le conoscenze e le capacità che contribuiranno al loro sviluppo personale, di affrontare le esigenze materiali e sociali delle loro comunità e di promuovere migliori relazioni tra i popoli del mondo attraverso l’amicizia ed il servizio.
Gli obiettivi che si pone l’associazione possono essere così riassunti:
– sviluppare le capacità professionali e di leadership dei soci;
– promuovere il rispetto dei diritti altrui, dei principi etici e della dignità di ogni professione;
– fornire ai giovani l’occasione di affrontare le esigenze della comunità locale e mondiale;
– offrire l’opportunità di collaborare con i Rotary Club Partner;
– motivare i giovani a diventare Rotariani.
In cosa vi impegnate?
I Club Rotaract organizzano attività di raccolta fondi con lo scopo di soddisfare le esigenze della comunità locale, attività volte a favorire la comprensione internazionale, riunioni formali, relazioni su temi di pubblico interesse, visite ad aziende, attività culturali, campagne di sensibilizzazione nelle scuole.
Da dove e come nasce “Zoology”?
Il progetto “Un libro per un sorriso” nasce da lontano. Dobbiamo tornare al 2020 quando in pieno lockdown Stefano Vigni, insieme alla moglie Chiara Narcisi, scrivono un primo libro per bambini, “Un mondo a colori”. Di questo libro una parte delle vendite viene destinata alla Pediatria di Siena, alla quale vengono regalate due copie dello stesso.
Quasi due anni dopo ad un evento Rotaract ci mettiamo a parlare con Francesco Zingoni, attualmente vicepresidente del Rotaract Fiesole, di un possibile progetto che potesse unire i due territori di appartenenza, Siena e Firenze. Ed ecco “Un libro per un sorriso”. L’idea è quella di creare un libro fotografico per bambini e regalarne tante copie, quante più possibile, ai bambini ricoverati all’Ospedale Le Scotte di Siena e al Meyer di Firenze. Abbiamo così contattato il fotografo Stefano Vigni che ha fin da subito mostrato interesse per l’iniziativa e l’Assessore Francesca Appolloni, che ha concesso il Patrocinio del Comune di Siena.
Stefano ci ha sin da subito proposto un libro che parlasse di animali, adatto sia ai bambini più piccoli che ne potessero apprezzare le sole immagini, sia a quelli più grandi capaci di leggere i pensieri inseriti alla fine del libro e relativi alle fotografie proposte nello stesso.
Il Rotaract Siena ed il Rotaract Fiesole hanno trovato le finanze per stampare il libro attraverso una gara di golf che è stata fatta, grazie a numerosi sponsor, il 25 aprile 2022 al Golf Club Poggio dei Medici, Scarperia.
Il libro “Zoology” è stato mandato in stampa nel mese di maggio e a giugno, nella sala di Palazzo Patrizi, è stato presentato insieme all’autore alla cittadinanza.
Quali risultati avete ottenuto ?
A fine luglio abbiamo consegnato insieme a Leonardo Radi, l’attuale Presidente del Rotaract Siena che mi è succeduto a partire dal 1 luglio, le copie di spettanza del Rotaract Siena al Prof. Salvatore Grosso, primario della Pediatria di Siena, con il quale siamo rimasti d’accordo che alla fine del mese di agosto faremo una giornata insieme dove presenteremo l’iniziativa all’interno dell’ospedale.
Ciò non significa che nel frattempo i libri non possano essere regalati ai piccoli pazienti del reparto. Non volevamo solo regalare dei libri da consultare in condivisione con gli altri bambini ma portarne così tanti che se un bambino si appassiona al libro possa poi portarlo a casa una volta finita la degenza.
Una curiosità legata al progetto
Più che una curiosità vorrei raccontare quella che è stata una vera e propria macchina della solidarietà. Tutti coloro i quali sono stati interpellati hanno voluto dare il loro contributo, rimanendo piacevolmente colpiti da questo nostro progetto.
In primis lo stesso Stefano Vigni che si è unito al nostro service con un altro gesto di altruismo. Lo stesso ha infatti deciso di donare, come aveva fatto per il precedente libro, una parte del ricavato delle vendite di Zoology alla Terapia Neonatale del policlinico Le Scotte.
Ma anche la famiglia Zingarelli che ci ha donato le bottiglie per la gara di golf, i main sponsor della gara Azimut e Seriplast, la tipografia che ha stampato i libri, i due Rotary Partner, il Rotary Siena ed il Rotary Fiesole, il Comune di Siena.
Sono tante le persone da ringraziare!
Lei quale Past President: un piccolo bilancio
Un’ottima annata. Sono molto soddisfatto. Abbiamo iniziato a luglio dell’anno scorso con qualche dubbio legato al covid ed il timore che i nostri progetti potessero in qualche modo essere frenati dalla pandemia.
Così non è stato e grazie all’aiuto di ogni socio del Club abbiamo svolto ben 24 eventi tra conviviali, caminetti e appunto service.
Abbiamo lavorato tanto con le associazioni no profit del territorio: abbiamo preso parte al Banco Alimentare, al Banco Farmaceutico, prima di Natale abbiamo fatto insieme al Leo Club una spesa condivisa di generi di prima necessità, alimentari e non, da destinare alla mensa dei poveri presso la Casa di San Girolamo, retta dalle Figlie della Carità di S. Vincenzo de’ Paoli. La abbiamo definita Operazione “Sister (Rotar) Act”.
Con gli altri club giovanili di Siena e il Panathlon abbiamo poi raccolto e consegnato alla Caritas dell’Arbia farmaci e medicazioni per oltre 15 mila euro, oltre a generi alimentari e vestiario nuovo.
Mi piace infine ricordare un altro service che abbiamo svolto, anche questo patrocinato dal Comune di Siena, dall’università degli Studi di Siena e da Fondazione MPS, di tipo “divulgativo”.
Ad ottobre abbiamo tenuto un convegno a Siena presso l’Aula Magna del Rettorato con il Presidente di Fondazione GIMBE Nino Cartabellotta, il quale, intervistato dal Direttore di Radio Siena TV Matteo Borsi, ci ha parlato, numeri alla mano, dell’importanza della vaccinazione.
Al nuovo presidente, Leonardo Radi chiediamo gli obettivi da raggiungere per i suoi 12 mesi di “reggenza”
Gli obiettivi per l’annata sono diversi! Molti sono già stati detti dal past president Piroli che sono gli obiettivi che si pone il Club. Uno tra questi osservare le esigenze della comunità locale e fare service con la collaborazione di tutti noi e del nostro Rotary affrontando tutte le necessità.
Un altro obiettivo è crescere ascoltando l’esperienza altrui, confrontandosi e riflettendo su argomenti professionali e di vita.
Sarà un’annata densa di impegni, mi auguro che sia anche piena di divertimento che affronteremo con lo spirito di sempre!
L’articolo Rotaract: uno “zoo” per “Le Scotte” e l’altruismo dei giovani proviene da SIENASOCIALE.