Ci sarà anche tanta parte di Asl Toscana Sud-Est e tanta “senesita” nell’evento “Disability Care” programmato il 3 dicembre presso l’Ospedale Cisanello di Pisa.
Il mondo della frontiera nella ricerca scientifica, nuove tecnologie, riabilitazione e medicina rigenerativa parlerà al mondo dei pazienti, caregiver, associazioni e della comunicazione sociale, in occasione della “Giornata Mondiale dedicata alla Disabilità”. E ci sarà molta Siena.
A partire dal Comitato tecnico-organizzativo che conta su professionisti di fama internazionale.
Fra essi, Claudio De Felice, pediatra neonatologo e ricercatore: lucchese di nascita, certaldese di origine e senese di adozione, il Dr De Felice ha dedicato la propria carriera ai giovanissimi, sia negli scenari di rianimazione neonatale come nella ricerca scientifica e nella solidarietà. È infatti anche Past-President e attuale Vicepresidente del Rotary Club Valdelsa oltre che co-ideatore, insieme all’ex ciclista professionista Gianni Gobbini della “Ride for Children”, evento sportivo solidale promosso dai Rotary Club Siena, Siena Est e Valdelsa e dal Panathlon Club Siena e organizzato da Il Pedale Senese: un evento tutto dedicato ai “bambini che corrono per i bambini” con destinazione di beneficenza nei confronti della Terapia Intensiva Neonatale e della Pediatria.
Con lui Jacopo Guercini, giovane ingegnere gestionale, poggibonsese di origine e pisano di adozione, attuale Direttore del controllo di gestione dell’Azienda Ospedaliera Pisana (AOP).
Fra i relatori è preannunciata la presenza prestigiosa del campione Matteo Betti, senese e contradaiolo del Nicchio, ma ovviamente cittadino del mondo.
Recente Argento Paraolimpico di scherma in una delle edizioni dei Giochi (Paris 2024) più seguite di sempre dal mondo dei social, Matteo Betti è un esempio vivente del concetto alla base del convegno: la disabilità che deve essere vissuta e immaginata come un’occasione di opportunità per il futuro piuttosto che come un peso socioeconomico per il presente.
Lo testimonia la capacità creativa dei campioni dello sport che sanno superare i propri ostacoli fisici per arrivare a gesti che lasciano senza fiato e che sono di esempio alla società intera.
Proprio come Shetal Devi, 17 anni, para-arciere indiana, entrata nel patrimonio immaginario collettivo, che ha stupito il mondo con la propria personalissima tecnica nel tiro con l’arco che, superando l’assenza delle braccia grazie a gambe e bocca, sfida la fisica e la meraviglia.
Fra i relatori senesi ci sarà anche Cristina Rigacci, brillante psicoterapeuta e co-fondatrice dell’associazione “Codini e Occhiali” – l’unica realtà associativa senese invitata al G7 Disability di Assisi; sfidando barriere fisiche e pregiudizi la Dr.ssa Rigacci è riuscita a superare la propria disabilità per aiutare tantissimi bambini con disabilità.
Non e’ tutto. Dara’ il proprio contributo il gruppo neuro pediatrico senese, rappresentato dallo specializzando di pediatria Dr Michele Minerva, dalla neuro pediatra Dr.ssa Federica Lotti e coordinato dal Prof. Salvatore Grosso, Direttore della UOC di Pediatria del Policlinico Senese.
Noi non mancheremo.
Sienasociale.it testimonierà, con il proprio ruolo di osservatorio e “cassa di risonanza” del terzo settore, l’impronta sociale del convegno.
Nella volontà del Comitato tecnico-organizzativo l’evento, a ingresso libero, sarà completamente aperto al pubblico e si svolgerà in un ambiente privo di barriere architettoniche.
L’articolo “Disability Care”: la disabilità come opportunità. L’evento con Matteo Betti proviene da SIENASOCIALE.IT.